Un guanto precipitò da una mano desiderata a toccare il pavimento del
LA FA#- MImondo in una pista affollata. Un gentiluomo, un infedele lo seguì con lo
SI DO#- LAsguardo. E stava quasi per raggiungerlo, ma già troppo in ritardo, e stava
quasi per raggiungerlo, ma troppo in ritardo.
MI SI MI SI MI MI7Era scomparsa quella mano e tutta la compagnia e chissà se era mai esistita.
LA MI SIEra scomparsa quella mano e restava la nostalgia e il guanto e la sua
padrona scivolavano via e il guanto e la sua signora pattinavano via.
MI LA DO#-Sotto un albero senza fiori si struggeva l'amore amato. Il guanto era a pochi
LA FA#-passi, irraggiungibile e consumato. In quella grande tempesta d'erba, non
era estate, ne primavera. E non sembrava nemmeno autunno però l'inverno
LA MI SI DO#-non esisteva. E non sembrava nemmeno autunno perchè l'inverno non
LA MI SIesisteva. Quando un uomo da una piccola barca con un mezzo marinaio vide
qualcosa biancheggiare. Un uomo da una piccola barca, sporgendosi sul
SI DO#-la MI SImare: era il guanto che rischiava di annegare, era il guanto che rischiava di
MI LA MIaffondare.
Fu un trionfo di conchiglie, un omaggio di fiori per il guanto restituito alla
LA FA#- MIbanalità dei cuori, ad una spiaggia senza sabbia, a una passione intravista
SI DO#- LA MIad una gabbia senza chiave, ad una stanza senza vista, ad una gabbia senza
chiave, ad una vita senza vista. E intanto milioni di rose rifluivano sul
MI SI MI MI7 LA MIbagnasciuga. E chissà se si può capire. Che milioni di rose non profumano
SI DO#-la MI SImica se non sono i tuoi fiori a fiorire, e se i tuoi occhi non mi fanno più
dormire.
MI LA DO#-Era la notte di quel brutto giorno, i guanti erano sconfinati, come l'incubo
LA FA#-di un assassino o i desideri dei condannati. Dietro al guanto maggiore la
luna era crescente e pi cc o li guanti risalivano la corrente e piccoli guanti
DO#- LA MI SIrisalivano la corrente. Fino al Capo dei sogni e alla riva del letto
MI SI MI MI7 LA MIdell'innocente che dormiva. Un mostro sconosciuto osservava non osservato
sopra a un tavolo il guanto incriminato sopra al tavolo un guanto
MI LA MIimmacolato.
MI LA DO#-E il guanto fu rapito in una notte d'inchiostro da quel mistero chiamato
amore da quell'amore che sembrava un mostro. Inutilmente due nude mani
MI SI DO#-si protesero a trattenerlo. Il guanto era già nascosto dove nessuno può più
LA MI SI DO#- LAvederlo, il guanto era già lontano quanto nessuno può più saperlo.
Oltre la pista di pattinaggio e le passioni al dì di festa e le onde di tutti i mari.
LA MI SIE il trionfo nella tempesta e le rose nella schiuma. Il guanto era
DO#- LAvolato più alto della luna.
Oltre il luogo e all'azione e al tempo consentito, e all'amore e le sue pene.
LA MI SIIl guanto si era già posato in quel cielo infinito dove Psiche e Cupido
DO#- LA MI SI MI LA MIsorridono insieme Dove Psiche e Cupido governano insieme
Acordes Textos DE GREGORI FRANCESCO Un guanto. Skitarrate para reproducir tu mùsica, estudiar escalas, posiciones para la guitarra, buscar, gestionar, solicitar y enviar acordes, letras y partituras