(Parlato)
Non avrai altro Dio all'infuori di me spesso mi hai fatto pensare;
genti diverse venute dall'est dicevano che in fondo era uguale:
credevano ad un altro diverso da te, non mi hanno fatto del male,
DO SOL DO RE SOLcredevano ad un altro diverso da te, non mi hanno fatto del male.
MIm SOL MIm SOLNon nominare il nome di Dio, non nominarlo invano.
Con un coltello piantato nel fianco gridai la mia pena ed il suo nome:
DO SOL DO RE MImma forse era stanco, forse troppo occupato, non ascoltò il mio dolore;
DO SOL DO RE SOLma forse era stanco, forse troppo lontano, davvero lo nominai invano.
(Mim – Sol 2v.)
Onora il padre ed onora la madre, e onora anche il loro bastone:
MIm SOL MIm SOLbacia la mano che ruppe il tuo naso perche' le chiedevi un boccone.
DO SOL DO RE MImQuando a mio padre si fermo' il cuore, non ho provato dolore,
quando a mio padre si fermo' il cuore, non ho provato dolore.
MIm SOL MIm SOLRicorda di santificare le feste, facile per noi ladroni,
MIm SOL MIm SOLentrare nei templi che rigurgitano salmi di schiavi e dei loro padroni,
senza finire legati agli altari sgozzati come animali,
DO SOL DO RE SOLsenza finire legati agli altari sgozzati come animali.
(Mim – Sol 4v.)
MIm SOL MIm SOL
Il quinto dice "non devi rubare", e forse io l'ho rispettato
vuotando in silenzio le tasche gia' gonfie di quelli che avevan rubato:
DO SOL DO RE MImma io senza legge rubai in nome mio, quegli altri nel nome di Dio
DO SOL DO RE SOLma io senza legge rubai in nome mio, quegli altri nel nome di Dio.
MIm SOL MIm SOL
Non commettere atti che non siano puri, cioe' non disperdere il seme...
Feconda una donna ogni volta che l'ami cosi' sarai uomo di fede.
DO SOL DO RE MImPoi la voglia svanisce ed il figlio rimane e tanti ne uccide la fame.
DO SOL DO RE SOLIo forse ho confuso il piacere e l'amore ma non ho creato dolore.
(Mim – Sol 4v.)
Il settimo dice "non ammazzare se del cielo vuoi essere degno",
MIm SOL MIm SOLguardatela oggi questa legge di Dio tre volte inchiodata nel legno.
DO SOL DO RE MImGuardate la fine di quel Nazzareno, un ladro non muore di meno!
Guardate la fine di quel Nazzareno, un ladro non muore di meno!
MIm SOL MIm SOLNon dire falsa testimonianza ed aiutali ad uccidere un uomo...
MIm SOL MIm SOLLo sanno a memoria il diritto Divino, ma scordano sempre il perdono.
Ho spergiurato su Dio e sul mio onore e no non ne provo dolore,
DO SOL DO RE SOLho spergiurato su Dio e sul mio nome e no non ne provo dolore.
(Mim – Sol 2v.)
MIm SOL MIm SOL
Non desiderare la roba degli altri, non desiderarne la sposa...
Ditelo a quelli, chiedetelo ai pochi che hanno una donna e qualcosa...
DO SOL DO RE MImNei letti degli altri gia' caldi d'amore non ho provato dolore.
DO SOL DO RE SOLL'invidia di ieri non e' gia' finita, sta' sera v'invidio la vita.
(Parlato)
Ma adesso che viene la sera ed il buio, mi toglie il dolore dagli occhi.
E scivola il sole al di la' delle dune a violentare altre notti:
DO SOL DO RE MImio nel vedere quest'uomo che muore, madre io provo dolore;
nella pieta' che non cede al rancore, madre ho imparato l'amore.
Ps: a volte nei passaggi da Mim a Sol durante la strofa prende il Re/F#.
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