[capotasto mobile in 1^ posizione]
LAm
Nella steppa sconfinata
DO
a quaranta sotto zero
SOL LAm
se ne infischiano del gelo
MI7 LAm
i cosacchi dello Zar.
LAm
Col colbacco e gli stivali
DO
camminando tutti in fila
SOL LAm
con la neve a mezza gamba
SI7 MI7
vanno verso il fiume Don.
LAm REm LAm
Ma Popoff sbuffa, sbuffa e dopo un po'
REm LAm
gli si affonda lo stivale
MI7 LAm
nella neve e resta lì.
LAm REm LAm
Ma Popoff del cosacco che cos'ha?
REm LAm
ha il colbacco e gli stivali,
MI7 LAm
ma non possono bastar.
REm LAm
ha il colbacco e gli stivali,
MI7 LAm
ma non possono bastar.
LAm
I cosacchi lunghi e fieri
DO
con i baffi volti in su
SOL LAm
nella neve vanno alteri
MI7 LAm
ma Popoff lui non c'è più.
LAm
E' rimasto senza fiato
DO
sulla pancia accovacciato:
SOL LAm
che cosacco sfortunato
SI7 MI7
questo povero Popoff.
LAm REm LAm
Ma Popoff non si arrende e dopo un po'
REm LAm
scivolando sulla pancia
MI7 LAm
fila verso il fiume Don.
LAm REm LAm
Hei! Popoff così proprio non si può
REm LAm
non cammina in questo modo
MI7 LAm
un cosacco dello Zar.
REm LAm
non cammina in questo modo
MI7 LAm
un cosacco dello Zar.
LAm
I cosacchi sono stanchi
DO
non si vede il fiume Don
SOL LAm
con i baffi congelati
MI7 LAm
più non vogliono marciar.
LAm
Nella steppa sconfinata
DO
a quaranta sotto zero
SOL LAm
sono fermi in mezzo al gelo
SI7 MI7
i cosacchi dello Zar.
LAm REm LAm
Ma Popoff così tondo che farà
REm LAm
rotolando nella neve
MI7 LAm
fino al fiume arriverà.
LAm REm LAm
Ma Popoff così tondo che farà
REm LAm
rotolando nella neve
MI7 LAm
fino al fiume arriverà.
REm LAm
rotolando nella neve
MI7 LAm
fino al fiume arriverà.
|